Appello accorato per un padre scomparso

U n famiglia precipitata nell'angoscia e nella tristezza, due bambini, di sette anni e mezzo e quattro anni (Mario ed Emanuele), che chiedono continuamente e disperatamente del loro papà.
Questo è il quadro che si presenta a proposito del dramma familiare che, dal 5 aprile 2006, vive la famiglia Medugno, di S. Maria Capua Vetere, dopo la scomparsa del padre e marito Claudio. Un velo di mistero avvolge infatti questa vicenda da quando Claudio Medugno, nato il 16 luglio 1967 a Zofingen (Svizzera) da emigrati italiani, è sparito coi soli abiti che aveva indosso: una camicia a righe, un giubbino in pelle marrone e dei jeans; si suppone che avesse con sè anche dei documenti, in quanto non sono stati ritrovati in casa: si tratta della carta d'identità, del passaporto e della patente, che attualmente deve essere scaduta, e non è chiaro se sia stata rinnovata. Inoltre, la mattina della sparizione, le chiavi di casa e dell'auto (intestata alla moglie) in possesso del signor Medugno sono state ritrovate nella cassetta postale di famiglia. Claudio Medugno aveva vissuto l'esperienza negativa del fallimento della Pirelli di Milano per cui lavorava, ma aveva preferito non cogliere l'occasione per essere assunto a S. Maria Capua Vetere da un'altra compagine della stessa Pirelli: ciò rende ancora più incerto il motivo del suo allontanamento, che secondo i carabinieri è stato volontario. Un unico segno di vita forse da attribuire a Claudio Medugno è stato la spedizione di un vaglia da Milano, partito dall'ufficio postale n° 85, vicino alla stazione, in data 3 luglio, che è pervenuto ai suoi cari tre giorni dopo. Il giorno del vaglia è sicuramente molto significativo, in quanto coincideva con il compleanno del bambino più piccolo, Emanuele, di soli quattro anni. La famiglia Medugno, che desidera che non vengano distrutti i filmati delle telecamere a circuito chiuso di quella posta, in modo da accertare se sia stato davvero Claudio ad inviare quella comunicazione, lancia così un appello vivissimo a chiunque possa aver visto il proprio congiunto (che, è utile ricordarlo, è alto circa 1,70) a
dare notizie utili, che possono essere comunicate anche al seguente numero di telefonino, della signora Medugno: 3394577293. Soprattutto, i familiari chiedono con tutte le loro forze allo scomparso, nel caso l'allontanamento fosse stato voluto, di dare proprie notizie, per mettere fine a questa insopportabile situazione d'incertezza, e gli ricordano che, se dovesse tornare, lo riaccoglieranno con il più grande amore ed a braccia aperte..

Claudio Medugno con la moglie ed uno dei figlioletti

[Questo articolo è stato pubblicato sui seguenti giornali: Deasport, Caserta24ore, la nuova Gazzetta di Caserta, Corriere di Aversa e Giugliano]

NOTA DI AGGIORNAMENTO

Si rende conto che recentemente è giunta comunicazione che il signor Claudio Medugno, che all'epoca, per motivi personali, si era allontanato volontariamente e per un certo periodo, è già da un certo tempo tempo reperibile a Londra. Nella capitale britannica, Claudio Medugno è divenuto uno stimato professionista, vice-presidente dell'Associazione "Cuochi italiani a Londra". Inoltre, Claudio Medugno, che dall'Inghilterra provvede alle necessità della famiglia, ha ricevuto varie onorificenze per la sua attività nel settore della ristorazione.



Antonella Ricciardi